Pianeta Terra
- Beatrice Benzoni
- 17 gen 2024
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 18 gen 2024
La Terra è un organismo vivente.
Quando camminiamo dobbiamo immaginare di camminare su un corpo vivente, perché è questo che essa è. Un essere immenso abitato da una coscienza che ha acconsentito a farsi scuola per la sua e la nostra evoluzione.
Quanta generosità c'è nella scelta di ospitare dei bimbi che prima di divenire consapevoli possono avere l'illusione di fare di lei ciò che vogliono?
La terra ha i suoi nadi, i suoi meridiani, i suoi chakra, come li abbiamo noi.
È semplice percepire quanto sia viva e piena d'amore in un bosco, ma non lo è ricordarlo nelle città.
Sotto il cemento che calpestiamo, attorno ai nostri movimenti da umani, bloccati nelle tangenziali, lei sta respirando, ci sta sostenendo, si sta trasformando velocemente insieme a noi.
È una delle sfide più grandi per i suoi figli, rispettarla, amarla, ricordarsi di lei nelle grandi città. Lontani da un tempio o da una maestosa quercia.
Portare sacralità dove tutto sembra grigio, perché sotto quel colore c'è un essere sacro.
C'è una grande possibilità di crescita nel riuscire a portare Cuore, quando siamo in luoghi che ci sembrano privi di vita e di bellezza.
Possiamo fare molto per lei, anche con piccoli gesti, da qualunque posto nel mondo.
È ora di chiudere gli occhi per poterli davvero aprire e guardare al di là dei colori che ci appaiono. Non tutto è come sembra.
Riportare Armonia. Ascoltare la sua voce anche nel traffico più disturbante, magari aiutati dalla musica che ci piace.
Terra non smette mai di Essere.
E sta chiamando sempre più forte, sempre più persone alla presenza di sé.

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