Abbracci alla Luna

Ho trovato questo libro su una panchina, qualche mese fa, mentre pensavo a Titù e stavo molto male. L'ha scritto una donna poetessa che vorrei tanto conoscere.

Lei nel cuore, sapendo della mia anima e non della mia persona, mi ha raggiunta in una giornata di dolore abbracciandomi forte. Regalandomi le sue parole.

È stata strana la mia lunga sosta nel lutto. Incapace di inghiottire le lacrime, ho spesso pianto in giro, a volte anche in contesti forse poco opportuni. Spesso in mezzo a sconosciuti. E giuro mai ho ricevuto un abbraccio, perché d'altronde, era già "passato un po'" dalla morte. Giorni, settimane, mesi e io ancora piangevo..

C'erano tante parole che cercavano di porre fine a quei momenti imbarazzanti. Insegnamenti. Teorie. Frasi motivazionali.

Ed io ricordavo mia nonna. Quando mi sentivo intera nelle sue braccia forti.

Ho pensato così, a quella volta che un amico mi aveva chiesto di ricevere d'urgenza una sua collega per un consulto di tarocchi.

Avevo detto sì, e questa donna disperata aveva scelto le sue carte tra i singhiozzi.

Erano carte che parlavano di una profonda trasformazione.

C'era si, sul tavolo, l'inferno che stava attraversando ma si vedeva già la sua nuova luce.

Lei però era inconsolabile.

Non aveva spazio per le mie parole.

Ma oggi so, che aveva spazio per un abbraccio. Eppure io non gliel'ho dato.

Era così semplice. Un abbraccio, silenzioso.

È così semplice il Cuore

Nel Cuore si sa tutto. Si sa dei Delfini. Si sa degli abbracci.

Oggi spero di essere all'altezza di stare in ciò che è semplice.

Spero di essere pronta a regalare un abbraccio e a chiederlo quando ne avrò bisogno.

La mia poetessa dagli abbracci metafisici si chiama Ornella Ferrerio.

Il libro è "in quale cielo"

La luna è piena in sagittario

Ed io sto meglio :)